Guida alle malattie

Potyvirus

Agente causale

Virus del mosaico del cocomero del Marocco (Moroccan watermelon mosaic virus – MWMV)
Papaya ringspot virus (PRSV; ex Virus del mosaico del cocomero-1)
Virus del mosaico del cocomero (Watermelon mosaic virus – WMV; ex Virus del mosaico del cocomero-2)
Virus del mosaico giallo dello zucchino (Zucchini yellow mosaic virus – ZYMV)

Vettore

Aphis spp.

Diffusione geografica

PRSV, WMV, ZYMV – Globale MWMV – Africa (Marocco, Sudafrica), Francia, Italia, Spagna e Portogallo

Sintomatologia

Tutte le cucurbitacee sono sensibili ai potyvirus. A causa della natura analoga dei sintomi dei vari potyvirus, si raccomanda di sottoporre i campioni a test diagnostici di laboratorio per un’esatta identificazione. Un sintomo caratteristico, comune a tutti i potyvirus delle cucurbitacee, è dato dal restringimento delle foglie a forma di cirro, noto anche con il nome di “laccio da scarpe.”

PRSV: i sintomi possono manifestarsi in un primo tempo con una decolorazione perinervale delle foglie. Progressivamente, si sviluppa un mosaico da verde chiaro a verde scuro, seguito da deformazione e da una profonda dentellatura delle foglie. Nel cetriolo, le foglie tendono a deformarsi lungo i bordi. Nel melone, un’infezione grave può provocare vesciche sulle foglie giovani. Nella zucca, le foglie più colpite possono assumere un aspetto a “laccio da scarpe”. Nel cocomero, i terminali in accrescimento tendono a rimanere eretti e le nuove foglie sono più piccole. L’infezione precoce può provocare una scarsa fruttificazione nel fiore, mentre un’infezione tardiva può dare luogo a frutti deformati e chiazzati. Macchie ad anelli concentrici possono svilupparsi sulla scorza dell’anguria.

WMV/MWMV: i sintomi si manifestano sotto forma di clorosi delle nervature fogliari. Con il progredire della malattia, le foglie possono sviluppare un mosaico verde, deformarsi e ricoprirsi di vesciche. Nei casi gravi, il tessuto fogliare che circonda le nervature principali può assumere un aspetto a “laccio da scarpe”. L’infezione precoce delle piante può produrre frutti fortemente distorti e scoloriti. Quando l’infezione virale avviene dopo la fruttificazione del fiore, lo sviluppo del frutto è generalmente normale.

Il MWMV provoca un mosaico e deformazioni molto gravi delle foglie e dei frutti del cetriolo, della zucca e dell’anguria. In numerosi cultivar di melone, l’infezione sistemica si manifesta sotto forma di maculatura fogliare necrotica, spesso seguita dal totale collassamento della pianta. Il MWMV è quasi esclusivamente circoscritto alle cucurbitacee, mentre il WMV conta la più ampia varietà di specie ospiti tra i potyvirus.

ZYMV: le foglie infette sono gialle con gravi sintomi di mosaico, vesciche e un aspetto a “laccio da scarpe”. L’infezione precoce può provocare una crescita stentata delle piante, una colorazione irregolare e malformazioni dei frutti.

Infezione da frutto del virus della papaia ringpot. Infezione da frutto del virus della papaia ringpot.

Condizioni favorevoli allo sviluppo della malattia

Tutti i potyvirus sono veicolati in maniera non persistente da numerose specie di afidi. In misura minore, questi virus possono essere trasmessi per via meccanica da lavoratori e attrezzi agricoli. Per alcuni di essi, le specie ospiti includono legumi e infestanti, anche se queste ultime possono rimanere asintomatiche.

Controllo

Coltivare varietà resistenti, tenere sotto controllo gli afidi e le infestanti ed evitare di piantare vicino a vecchi campi di cucurbitacee. L’utilizzo di pacciame riflettente, la disinfezione degli attrezzi e dei lavoratori, l’interramento profondo dei residui vegetali e la distruzione delle pile di scarti possono contribuire a controllare queste malattie.

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