Agente causale
Virus del Rachitismo Cespuglioso del Pomodoro (TBSV)
Vettore
Trasmissione di tipo meccanico
Diffusione geografica
Argentina, Gran Bretagna, USA (California), Messico, Marocco e Tunisia
Sintomatologia
I sintomi iniziali possono variare dalla presenza di bande bianche irregolari sulle foglie alla presenza di anelli o lesioni necrotiche. Le foglie presto virano dal verde al giallo pallido e possono presentare aree verdi disperse. Alla fine, le foglie colpite possono cadere dalla pianta. Spesso le nuove foglie appaiono ripiegate e con gli apici necrotici. La pianta emette numerosi germogli laterali che le conferiscono un aspetto cespuglioso e stentato. Man mano che la malattia progredisce, le foglie inferiori diventano clorotiche tendenti al viola. L’uso eccessivo di fertilizzanti sulle giovani piante ammorbidisce i fusti che, se infettati, sviluppano lesioni all’altezza del terreno. La lesione può circondare lo stelo dei semenzai proprio in quel punto con conseguente morte della pianta. I sintomi sui frutti possono variare da chiazze clorotiche ad anelli o linee.

Condizioni favorevoli allo sviluppo della malattia
Il TBSV è un virus molto stabile con una gamma di ospiti naturali molto diversi. Il virus è terricolo e prontamente trasmissibile in acqua. Un vettore naturale del virus attualmente è sconosciuto, ma si ritene che il virus infetti le piante attraverso le ferite presenti sull’apparato radicale. Il virus è stato rinvenuto nell’acqua dei fiumi per cui è possibile che si diffonda attraverso l’acqua di irrigazione.
Controllo
Non piantare in suoli in cui è conclamata la presenza del virus. Una volte presente nel terreno, questo virus è difficile da controllare.