Agente causale
Aphanomyces raphani
Diffusione geografica
Mondiale
Sintomatologia
Si formano lesioni di colore blue-chiaro, marrone o nero sulle radichette secondarie che si sviluppano a partire dal fittone. Il tessuto infetto spesso conserva la sua naturale consistenza. Il ravanello bianco risulta esserne il più danneggiato fino a perdite del 100%. Se l’infezione avviene sotto la porzione commerciabile di un ravanello rosso “a palla”, la coltura può essere raccolta con minime perdite.


Condizioni favorevoli allo sviluppo della malattia
Aphanomyces raphani può sopravvivere per oltre un anno sotto forma di oospore nei residui vegetali e nel terreno. L’organismo non è trasmissibile con il seme, ma può essere trasportato con i residui vegetali che l’accompagnano. Per raggiungere e infettare i tessuti ospiti, le zoospore hanno bisogno di terreni molto umidi. Le temperature elevate (20-27 °C) favoriscono lo sviluppo della malattia.
Controllo
Utilizzare sementi di qualità, libero da residui colturali. Attuare misure preventive quali, l’utilizzo razionale dell‘acqua di irrigazione, le rotazioni colturali almeno triennali, la disinfezione chimica del suolo.