Negli ultimi anni, c'è stata una crescente attenzione da parte dei consumatori verso la provenienza e la qualità degli alimenti che finiscono sulle nostre tavole. Questa tendenza ha posto una sfida stimolante agli agricoltori di tutto il mondo: come coltivare prodotti che soddisfino non solo i criteri di resa e redditività, ma anche i palati esigenti dei consumatori moderni? Bayer ha raccolto la sfida lanciando sul mercato il suo primo progetto dedicato direttamente ai consumatori: Il Signor Datterino.
La prima candelina spenta a Marca a Bologna
Alla fiera Marca, Signor Datterino ha festeggiato il suo primo anniversario con un grande evento, dimostrando di essere un protagonista di spicco nel settore. Il progetto brand consumer, promosso da Bayer, si propone di valorizzare l'intero segmento del datterino coinvolgendo tutti gli attori della filiera, dagli agricoltori ai retailer, per poi arrivare direttamente ai consumatori finali. La sua presenza in fiera nella sezione Marca Fresh sottolinea l’intenzione di diventare un autentico love brand made in Italy capace di fidelizzare il consumatore. Questo anche attraverso un packaging ben riconoscibile e caratterizzato da un QR code dinamico che rimanda a sito dedicato, ai canali social Instagram, Facebook e alla messaggistica Whatsapp e che continuerà ad arricchirsi di contenuti.
"Questo progetto nasce con l'obiettivo di offrire ai consumatori un prodotto di alta qualità, disponibile tutto l'anno e soprattutto ben riconoscibile. È stata avviata la partnership con importanti insegne retail del mercato nazionale ed eccellenze dell'orticoltura italiana. Grazie ai risultati ottenuti, ora coinvolgiamo tre insegne principalmente al centro/nord, presenti in oltre 270 store. In soli nove mesi, abbiamo venduto circa 2 milioni di vaschette". Spiega Mauro Ferrari, Country Commercial Lead Vegetables di Bayer Crop Science.
Il datterino è un pomodoro particolarmente amato dai consumatori, come confermato da una web survey condotta da TOTENEXT su un campione di 1.235 soggetti. Oltre la metà degli intervistati dichiara un consumo continuativo di pomodoro datterino durante tutto l'anno, apprezzandolo non solo in estate, ma anche come snack o aperitivo.
Cosa rende speciale Signor Datterino. Tante cose!
Il pomodoro datterino, con il suo sapore dolce e succoso e la sua consistenza impeccabile, è diventato il protagonista indiscusso dei piatti in cucina di chiunque ami la buona tavola. Ma cosa c'è dietro ogni gustosa bacca rossa? Per capire appieno il significato di Signor Datterino, dobbiamo guardare oltre il semplice frutto e considerare il connubio tra agricoltore e consumatore. Una sinergia che punta a valorizzare il lavoro svolto dagli agricoltori con dedizione e cura attraverso una filiera trasparente e controllata, per arrivare al consumatore trasmettendogli il valore di un prodotto che rappresenta un’eccellenza per l’agroalimentare italiano, anche attraverso un’esperienza d’acquisto garantita.
"Lo scopo del progetto è creare una marca nel segmento del pomodoro datterino. Per questo abbiamo selezionato le nostre migliori quattro varietà, incluso una per le serre tecnologiche, e stretto partnership con alcuni dei migliori produttori italiani. Stiamo lavorando a un protocollo green per il 2024 e aumenteremo la presenza nella grande distribuzione. Signor Datterino è sinonimo di elevata qualità organolettica, disponibilità per 12 mesi l'anno e origine italiana. Quest'anno attiveremo una serie di influencer legati al mondo del food e della nutrizione che parleranno di Signor Datterino". Questi i progetti illustrati a Bologna da Monica Merusi, Marketing Lead Vegetables by Bayer Crop Science.
Ma il vero punto di forza del Signor Datterino risiede nel suo impatto positivo sull'agricoltore. Per gli agricoltori, coltivare il Datterino non è solo un'attività commerciale, ma una vera e propria passione. Bayer si impegna a supportare questi agricoltori nell'eccellenza agricola, offrendo non solo semi di alta qualità ma anche un accompagnamento costante durante tutto il processo di crescita delle piante. Questo significa che gli agricoltori possono sperimentare con fiducia, sapendo che hanno a disposizione le risorse e il know-how necessari per ottenere i migliori risultati. Attraverso questo progetto innovativo, gli agricoltori possono sperimentare con nuove tecniche e varietà. Questo non solo porta a una maggiore diversificazione e resilienza nelle coltivazioni, ma anche a una maggiore soddisfazione personale per gli agricoltori che vedono i loro sforzi tradursi in prodotti apprezzati dai consumatori.
Innovazione e sostenibilità. Un controllo continuo sulla filiera
Ma cosa rende Signor Datterino così speciale per il consumatore? Innanzitutto, la qualità superiore del frutto è evidente al primo morso. Ogni datterino è coltivato con cura per garantire un sapore autentico e una consistenza irresistibile.
Le sfide però non finiscono qui e il lavoro del 2024 punterà anche a migliorare sempre più la sostenibilità del progetto.
"Con SATA, oltre ad un disciplinare di controllo, attiveremo un protocollo green per un prodotto ancora più sostenibile e in linea con le attuali esigenze degli agricoltori, della GDO e dei consumatori italiani - spiega Ferrari - Prevediamo anche una versione 'nichel free' con un'etichetta dedicata, per rendere il pomodoro datterino accessibile anche a chi soffre di intolleranze o allergie. Abbiamo molti progetti di grande ambizione,e il successo ottenuto finora ci dà la spinta per continuare a crederci con tutta la passione possibile".
Signor Datterino non è solo un frutto delizioso, ma anche un simbolo di innovazione e collaborazione tra agricoltori, retailer e consumatori. Grazie a progetti come questo, Bayer sta guidando il settore agricolo verso un futuro in cui la qualità, la sostenibilità e il gusto sono al centro di tutto ciò che facciamo.
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