Campagna finocchio: com’è andata la stagione 2022-2023

Quando parliamo di finocchio, facciamo riferimento a un prodotto tipicamente italiano di cui il nostro Paese è il primo produttore al mondo, con una quota di circa l’80%.

La coltivazione del finocchio si concentra principalmente nel Sud Italia, nelle regioni di Puglia, Calabria, Campania, Molise, Abruzzo e Basilicata, per poi essere venduto sostanzialmente sul mercato nazionale e, soltanto in minima percentuale, sul mercato estero.

Dunque, che stagione è stata per la produzione del finocchio in Italia?

Prendendo come riferimento la campagna finocchio 2022-2023 fino ad oggi, possiamo affermare che quella appena trascorsa non sia stata una stagione molto positiva.

Elisabetta Martella, Market Developer Finocchio di Seminis – Vegetables by Bayer, afferma:

“Oltre all’aumento dei costi di produzione e alla difficoltà nel reperire manodopera, si aggiungono le sfavorevoli condizioni climatiche, sempre più altalenanti, che hanno condizionato sia la domanda da parte dei mercati che la qualità del prodotto in campo.”

E aggiunge: “In generale, possiamo affermare che la campagna del finocchio appena trascorsa non abbia dato grandi risultati. Caratterizzata da prezzi medio-bassi e senza grossi picchi nella domanda, fatta eccezione per un breve periodo di buon mercato per le raccolte di fine estate e inizio autunno, la campagna ha proseguito nei mesi invernali, più importanti per superfici, con un ritmo più lento che si è ripreso solo a fine aprile e sta continuando nel mese di maggio, a causa del forte squilibrio tra la richiesta da parte dei mercati e la scarsa disponibilità di prodotto.”

In questo quadro generale, Seminis – Vegetables by Bayer si pone come un partner sempre presente al fianco degli agricoltori, producendo sementi da cui ottenere varietà sempre più performanti, in grado di sostenere le sfide che chi fa questo mestiere deve affrontare oggi.

Vediamo dunque nel dettaglio come sono andate le varietà di finocchio Seminis nell’ultima campagna.

Cartesio: il finocchio Seminis leader per le raccolte autunnali

“Sono ormai 3 anni che il finocchio Cartesio di Seminis si conferma la nostra varietà di riferimento per le raccolte di ottobre. Lo dobbiamo senz’altro alle sue eccellenti caratteristiche agronomiche, che ne fanno una vera e propria garanzia in campo e in lavorazione”.

Sono le parole di Giustino Panella, dell’Azienda Agricola Panella Giustino e Francesco a Luco dei Marsi, in provincia dell’Aquila.

Anche in una campagna difficile, Cartesio ha soddisfatto le aspettative degli agricoltori, dimostrandosi la migliore varietà di finocchio per le raccolte autunnali, a partire dal mese di ottobre in Fucino, per poi proseguire fino a metà novembre nei gli altri areali italiani.

Con il suo ciclo precoce di 70-75 giorni dal trapianto, il finocchio Cartesio si fa apprezzare per la concentrazione di maturazione e la buona tenuta in campo, ma anche per la qualità del grumolo, tondo e con piccola cicatrice di taglio, in linea con le richieste della GDO.

Per approfondire la performance della varietà di finocchio Seminis Cartesio, guardate questo video.

Ottaviano: la novità nella gamma di finocchio invernale Seminis

Al suo primo anno di commercializzazione, il finocchio Ottaviano di Seminis ha fatto parlare di sé per le sue ottime perfomance in campo!

Ottaviano è una varietà di finocchio invernale con un ciclo medio-precoce di 110-120 giorni dal trapianto. Grazie alle sue caratteristiche genetiche, che la rendono tollerante alle alte temperature, questa varietà può essere trapiantata già dai primi di settembre, per essere poi raccolta a partire dalla seconda metà di dicembre fino alla fine di febbraio.

Gli agricoltori che hanno scommesso su Ottaviano ne sono rimasti positivamente colpiti per la precisione del ciclo, l’ottima sanità di pianta e l’eccellente qualità del grumolo, che si presenta di forma rotonda e uniforme, ottimo peso e compatto, caratteristica che ne garantisce l’ottima tenuta in post-raccolta e la resistenza alla manipolazione.

Giovanni Pasquariello, titolare dell’Azienda Agricola Giovanni Pasquariello di Carapelle, in provincia di Foggia, afferma: “Il prodotto si è comportato molto bene durante la crescita, reggendo bene dal punto di vista fitosanitario alle piogge di novembre e alle alte temperature."

L’intera testimonianza, in questo video.

Finocchio Augusto: una certezza di resistenza, produttività e qualità

Augusto, il finocchio medio-tardivo invernale di Seminis, anche quest’anno non delude gli agricoltori che hanno investito su di lui, riconfermandosi una varietà resistente e produttiva.

Questa varietà di finocchio Seminis ha un ciclo di circa 130 giorni, può essere trapiantato a partire da fine settembre e ha un’ampia finestra di raccolta che va da gennaio a fine marzo, a seconda di quando è avvenuto il trapianto.

Augusto ha dimostrato ancora grande capacità di mantenere inalterate le sue caratteristiche, nonostante le avversità climatiche, ma soprattutto ha lasciato tutti soddisfatti con il suo grumolo davvero spettacolare, rotondo e uniforme fin dalle prime fasi di maturazione che ne permettono la lavorazione direttamente in campo, con un notevole risparmio sui costi di produzione.

Scoprite come si è comportato Augusto nell’Azienda Agricola Fratelli Rizzi ad Agro di Margherita di Savoia, in provincia di Barletta, in questo video.

Traiano: il nuovo finocchio tardivo di Seminis

Tra le varietà Seminis che si sono distinte nell’ultima stagione c’è anche Traiano, una varietà di recente introduzione nella gamma dei finocchi invernali di Seminis.

Il finocchio Traiano ha un ciclo tardivo di 150-160 giorni, adatto a trapianti dai primi di ottobre a inizio novembre, per raccolte nei mesi di marzo e aprile.

Con il suo grumolo uniforme e rotondo, con canne grandi ed erette e un alto peso specifico, questo finocchio Seminis ha soddisfatto sia gli agricoltori che la grande distribuzione.

Traiano ha inoltre dimostrato di essere tollerante alle alte temperature, caratteristica fondamentale per un finocchio che dev’essere raccolto fino a primavera inoltrata, fornendo dunque un prodotto di qualità in linea con le richieste del mercato anche nei mesi in cui il finocchio normalmente scarseggia.

In questo video, la performance del finocchio Traiano in raccolta nella Società Cooperativa Agricola Puntoverde a San Marzano sul Sarno, in provincia di Salerno.

Queste sono le nostre varietà di finocchio che hanno dato i migliori risultati nella scorsa campagna. E voi siete pronti per un’altra annata all’insegna della qualità del finocchio Seminis?

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